Safari nella Rift Valley del Kenya


Fenicotteri rosa - Rift Valley
Fenicotteri rosa - Rift Valley

 

Safari tra i laghi della Rift Valley del Kenya  

                                   Una profonda cicatrice solca il bordo orientale dell'Africa. Immani forze geologiche, provenienti dalle profondità della terra, hanno cercato di spaccare la crosta terrestre così come ci sono riuscite nel vicino Mar Rosso. Il Corno d'Africa cerca libertà verso oriente e questa grande forza che agisce da circa 8 milioni di anni ha creato un solco profondo, circondato da vulcani, offrendoci scenari di rara bellezza dove la natura fornisce spettacoli di profonda suggestione, in due sole parole: Rift Valley.

La Rift Valley della sezione keniota si estende a nord di Nairobi, e costituisce un interessante itinerario che si snoda tra i panorami più belli d'Africa. La spaccatura della crosta terrestre è costellata di laghi, vulcani, fiumi e montagne che si susseguono in un percorso di oltre 500 km che conduce al Lago Turkana. I periodi migliori per andare nella Rift Valley possono essere quelli compresi tra luglio e settembre e tra dicembre e febbraio, i periodi più secchi dell'anno. Le temperature sono in genere gradevoli, visto che siamo in zone di media montagna e le massime raramente superano i 30°C.

Partendo da Nairobi un percorso ideale per comprendere al meglio il paesaggio del Rift deve toccare le seguenti località: il cratere di Suswa (Susua), il Longonot National Park, Hell's Gate National Park, il Lake Naivasha, il Lake Nakuru, il Lake Bogoria e il Lake Baringo.

Da Nairobi si segue la Strada A104 verso nord in direzione di Naivasha, che successivamente diventa B4 in direzione di Baringo. Il cratere di Suswa è la prima deviazione consigliata, anche se è raggiungibile unicamente in fuoristrada con una deviazione dalla strada B3 che conduce a Narok. È un vulcano particolare, costituito da una grande caldera con al centro un secondo cratere ricoperto da fitta vegetazione. Ideale per compiere percorsi di trekking lontano dai grandi flussi turistici degli altri parchi.

Più a nord si trova il parco nazionale Longonot che si sviluppa intorno all'omonima montagna che si eleva sulla savana con il classico profilo del vulcano a scudo che si eleva oltre i 2600 m di quota. Il parco è interessante e la cima del vulcano uno dei punti panoramici migliori per osservare il Lake Naivasha e la Rift valley anche se i 600 m di dislivello possono risultare abbastanza impegnativi.

Tra il parco Longonot e il Lake Naivasha si trova un altro luogo molto spettacolare: l'Hell's Gate National Park che si sviluppa ad est del vulcano Olkaria. Pareti di roccia spettacolari e canyon strettissimi rendono affascinante la visita, ed è anche possibile incontrare ed osservare animali, sia erbivori che carnivori.

Il Lake Naivasha è un ampio bacino lacustre 15x10 km che prende il nome della cittadina che sta legando le sue fortune commerciali al mercato dei fiori. Vicino alla sponda meridionale del lago c'è un isola, Crescent Island, chiamata per la sua forma che assomiglia ad uno spicchio di luna, dove è possibile osservare animali come giraffe e antilopi. Ad ovest del lago si trova invece il Crater Lake, un laghetto di origine vulcanica dalle acque grigio-verdi circondato da fitta vegetazione.

Un lago sicuramente più famoso è quello che si trova più a nord, qualche chilometro a sud della città di Nakuru: è il lago dei fenicotteri, il lago del Lake Nakuru national park, posto a circa 1800 m di quota. Il parco è famoso per la moltitudine di fenicotteri rosa, che devono il loro colore all'alimentazione fatta di un crostaceo che si trova nelle acque alcaline del lago. i sono molti animali selvatici nel tratto di 62 chilometri quadrati di parco nazionale, alcuni facili da osservare, altri più elusivi come il rinoceronte nero, i leopardi e i leoni. È possibile pernottare al parco utilizzando i due Lodges che si trovano all'interno: Sarova Lion Hill Lodge, e Lake Nakuru lodge. Dalla Baboon clif si hanno le migliore viste del lago, mentre i tramonti più suggestivi si contemplano dall'alto del Lion Hill lookout.

Ancora più a nord di trovano altri due importanti laghi della Rift Valley: Lake Bogoria e Lake Baringo.

Lake Bogoria, è anch'esso famoso per i fenicotteri, anzi i laghi di Nakuru e Bogoria si contendono la popolazione dei volatili rosa, che a seconda del livello delle acque e della salute delle faune di crostacei prediligono l'una o l'altra alternativa. È interessante la visita alle sorgenti termali, dove acque caldissime si accompagnano a fenomeni tipo geyser. Per il pernottamento il posto migliore è sicuramente l'esclusivo Lake Bogoria Hotel.

Il Lake Baringo non è un bacino alcalino come gli altri e quindi è il regno degli ippopotami e dei coccodrilli. Considerando l'indole aggressiva di entrambi è sempre meglio avere un po' di prudenza, evitando di avvicinarsi alla riva del lago e prestando la doverosa attenzione durante le escursioni in barca, il pezzo forte dell'attività turistica dell'area. Per pernottare consigliamo il Samtian Island, esclusivo su di una piccola isola del lago, l'Island Camp Baringo che si trova nella grande isola centrale del lago, Ol Kokwe, e il Lake Baringo Club.

Rift Valley Kenya
Rift Valley Kenya
Rift Valley
Rift Valley
Rift Valley
Rift Valley
Rift Valley
Rift Valley
Rift Valley
Rift Valley
Monte Longonot - Rift Valley
Monte Longonot - Rift Valley